Genova 29

Quest’anno abbiamo festeggiato il Sessantesimo anniversario della presenza scout nel quartiere genovese di Quarto dei Mille… già, proprio da dove partì Giuseppe Garibaldi!

Ricorre al lontano 1956 l’arrivo della Squadriglia libera ASCI delle Aquile, “distaccatasi” dal Reparto dell’attuale Genova Levante (tra i Gruppi più antichi d’Italia e che ha celebrato il proprio Centenario nel 2012). La storia di questi sessant’anni di Scautismo a Genova Quarto ha visto una costante crescita del movimento nel quartiere, tra cui vanno ricordati la nascita dei Gruppo Genova 9 nel 1972, poi da esso del Genova 19 nel 1991, ed infine il ricongiungimento nell’attuale Genova 29, nato nel 2009.

Una serie di eventi speciali ha celebrato questo Sessantesimo, organizzati dalla Comunità Capi ma con il valido aiuto di molti “ex” dei Gruppi (ma si sa che “semel scout, semper scout”).
In primis, un lancio “social” ha scatenato la rievocazione dei ricordi attraverso centinaia di foto, bellissime!
Durante la Quaresima, attraverso una veglia abbiamo riflettuto sul passato, il presente ed il futuro, anche alla luce del Giubileo della Misericordia.
Il clou è poi arrivato con la Festa del Sessantesimo il 22 maggio, dove ci si è ritrovati presso il Monumento dei Mille (simbolo del nostro quartiere), per poi giocare, nello stile delle tre Branche e tutte le generazioni insieme, ma non solo: un emozionante cerchio composto in ordine per l’anno della propria Promessa (a partire dal 1956!) resterà per sempre nel cuore dei presenti, assieme alla mostra fotografica ed alla S. Messa (presediuta dall’AE Regionale assieme ad alcuni AE del passato).

Per il Gruppo vero e proprio, l’occasione è stata colta dalla Comunità Capi per una grande sfida: il primo campo estivo di Gruppo per il Genova 29! Così in agosto, nella splendida cornice della val Maira, i nostri Branchi, Reparti e Comunità R/S hanno vissuto un’occasione particolarmente significativa, in particolar modo di appartenenza… Come Co.Ca. possiamo dirci assai soddisfatti!

Scriviamo queste righe mentre questo anno di festeggiamenti e celebrazioni è quasi concluso. Non è mancata la fatica per l’organizzazione di cose forse un po’ fuori dal comune, ma le emozioni suscitate e la soddisfazione per la riuscita di questa Impresa ripagano. Siamo certi che si sia in qualche modo seminato e ci auguriamo che le riflessioni generate da questo Sessantesimo portino stimolo e futuro per la nostra Strada!